Ciao ragazzi questo l'ho recuperato stamattina da Natalino.
Mi è piaciuto tantissimo anche se ... c'è il solito morto (anzi, morta
)
allora dicevamo
LA CASA DELLE LACRIME E DEI SORRISI
Lucky 342 di Febbraio 1996
di Nicole Xavier
Sonia De Gaudenz e Luigi Alfieri
e poi
Anna Zoli, Paolo Giusti, Jorgan Magdaloni
Regia.......... Ivan Rassimov
Fotografia... Davide Bertacchini
Alice (De Gaudenz) - il cui sogno sarebbe di diventare architetto e arredatrice d'interni - lavora, per mantenersi, in un'agenzia immobiliare con Vincenzo (Giusti) che è il capo e Enrico (Magdaloni) che non è innamorato di lei ma ci prova costantemente.
Sia Vincenzo che Enrico sono due tipi piuttosto squallidi e le fanno pesare di non essere come loro disposta a tutto pur di piazzare l'affare.
Il foto infatti inizia con Alice che viene rimproverata per aver mollato una sberla ad un cliente che cercava di metterle le mani addosso mentre lei gli faceva vedere una casa.
Alice incontra un nuovo cliente, Fabrizio (Alfieri), che cerca una casa, anzi LA casa, nella quale andrà a vivere di lì a poco con la fidanzata.
Lui viene molto colpito dal fatto che lei non cerchi di ammollargli le tre-quattro case più costose del catalogo ma che si impegni davvero nella ricerca.
Durante i vari incontri, nei commenti circa le case che visitano, Fabrizio fa continui riferimenti a Cristina (Zoli) della quale, si capisce benissimo, lui è innamoratissimo: nulla gli sembra mai abbastanza per lei.
Alice si sente sempre più attratta da Fabrizio, senza nessunissima speranza visto che lui, comunque, continua a parlare solo di Cristina.
La casa è stata trovata ed acquistata e Fabrizio - che da alcuni consigli per eventuali modifiche ed arredamenti ha saputo della passione di Alice per l'arredamento - le chiede di completare l'opera ristrutturandola ed arredandola per lui e per Cristina.
Alice vorrebbe dire di no anche per non vederlo più e accampa la scusa della mancanza di tempo a causa del lavoro.
Fabrizio - pensando si tratti solo di una questione di permessi dei suoi capi - si rivolge a Vincenzo offrendogli un ricco onorario per la ristrutturazione e promettendogli anche di segnalare la sua agenzia ad altri amici.
Alice a questo punto chiede di incontrare Cristina per accordarsi con lei circa lo stile da dare alla casa.
Fabrizio si innervosisce e le fa nebulosamente capire che non è possibile e che Cristina stessa ha detto di fidarsi ciecamente e di preferire una sorpresa.
Durante un loro incontro Fabrizio riceve una chiamata telefonica e si precipita in una clinica.
Qui incontriamo per la prima volta Cristina che è allo stadio terminale di una gravissima malattia.
Alice, avendolo visto scendere dall'auto e precipitarsi dentro, lo segue e conosce Cristina.
A questo punto tutto è abbastanza chiaro e lei cerca di finire il lavoro il prima possibile per uscire dalla storia senza esserne lacerata.
Cristina invece vuole incontrarla e chiede a Fabrizio di portarla da lei.
Per parlarle della casa, dice.
In realtà non appena sole le dice che ha capito che lei è innamorata di Fabrizio e le rivela che anche Fabrizio - forse senza rendersene pienamente conto - è già innamorato di lei.
Ma come fai a dirlo? le chiede Alice, tu non mi conosci quasi e non ci hai mai visto insieme: fra noi non c'è stata mai nemmeno una parola.
Lo so - le risponde Cristina - perchè siete tutti e due delle belle persone. Ma io ho capito che tu lo ami da quello che lui mi racconta di te e che tu gli sei entrata nel cuore dalle sue parole e dai suoi silenzi, perchè io lo conosco bene.
Le dice anche che non ne è dispiaciuta, anzi, forse, in qualche modo, ne è pure contenta perchè ama abbastanza Fabrizio da desiderare che lui sia ancora felice anche senza di lei e, Cristina ne è certa, lui lo sarà ancora perchè Alice è quanto di meglio gli potesse capitare.
Solo, le chiede, abbi un po' di pazienza.
Intanto i due soci, venuti a conoscenza dell'intera vicenda, tormentano Alice sia insinuando che lei non attenda che la morte di Cristina per prendersi Fabrizio, sia dicendole che però Fabrizio, così innamorato di Cristina da continuare a preparare per loro una casa in cui certamente lei non farà mai in tempo ad entrare, non la amerà mai e, finita la casa e morta Cristina, sparirà dalla sua vita.
Alice entra in crisi perchè si sente in colpa come se davvero lei stesse solo aspettando la morte di Cristina, decide di licenziarsi e molla tutto.
Fabrizio la trova e le chiede di finire comunque il lavoro che ha ormai bisogno solo degli ultimi tocchi.
E finalmente si chiariscono.
Sa che Alice è innamorata di lui e capito che anche dentro di lui - da tempo - è nato lo stesso sentimento.
Decidono di non vedersi più.
Alice finirà la casa e poi ... non si dicono altro.
Mentre Alice si prepara a lasciare la casa, ormai terminata, arriva Cristina.
Sono venuta, le dice, per impedire che si compia un'altra tragedia.
Perchè un amore che non nasce è triste almeno quanto un amore che muore.
Non vergognarti di pensare che io sto per morire.
E' umano.
E vai avanti.
Io lo so - le dice - che ci sarà sempre posto per me nei ricordi di Fabrizio.
Ma il futuro è tuo.
E, siccome sapevo bene che ci saremmo commosse tutte e due fino alle lacrime e non sarei riuscita a dirti tutto quello che vorrei, ti lascio una lettera. La leggerai poi...
Il foto si chiude così.
Con Alice che, nella casa delle lacrime e dei sorrisi, legge la lettera di Cristina, piange, ma lascia la porta aperta sul domani.
Ve lo posso dire?
E' bellissimo, consiglierei un remake
Adesso, quasi quasi, se non avessi già scritto il solito guerra-e-pace
vi farei anche qualche commento.
Però mi rendo conto che sarebbe davvero troppo...
Un consiglio però voglio darvelo: se avete questo Lucky nella vostra collezione andatevelo a prendere fuori.
Merita senz'altro una ri
Edited by Birba79 - 23/8/2008, 22:38
